A due passi da Milano, non te lo aspetti e ti si apre un mondo: una biciclettata tra natura, storia, enogastronomia.
Filo conduttore i “Borghi più belli d’Italia” che si trovano a breve distanza tra di loro, nella campagna milanese.
Punto di partenza è la stazione ferroviaria di Abbiategrasso.
In bicicletta ci si avvia, in sicurezza, seguendo il corso del Naviglio verso Morimondo per una visita del borgo, raccolto attorno all’abbazia cistercense del XII secolo, molto ben conservata.
È possibile ammirare gli esterni di un’abbazia che si adagia sul pendio della vallata circondata dai campi coltivati, irrigati da numerosi corsi d’acqua alimentati anche da fontanili e risorgive, che sapientemente utilizzati dall’uomo con la tecnica della marcita hanno posto le basi della ricchezza e dello sviluppo della porzione di pianura padana a sud di Milano.
Sosta presso un fontanile vicino all’abbazia. Continuando su strade secondarie e accompagnati dal corso silenzioso del Naviglio, si raggiunge Cassinetta di Lugagnano, famoso per le numerose ville fatte costruire dalle famiglie aristocratiche milanesi tra XVII e XVIII secolo.
Tra queste non si possono non citare Villa Clari Monzini e forse la più scenografica villa Visconti Castiglioni Mai-neri lungo il Naviglio a ridosso del ponte in pietra.
Ma le ville si susseguono a ritmo accelerato man mano che ci si avvicina a Robecco sul Naviglio: villa Gromo di Ternengo, con l’elegante approdo su Naviglio chiamato la Sirenella, Villa Gaia Gandini, palazzo Archinto detto il castello in prossimità del ponte pedonale in ferro, il parco all’inglese di casa Sironi Marelli, solo per citare i luoghi più suggestivi.
Passando davanti a villa Terzaghi, ristorante e scuola di cucina dell’associazione Maestro Martino presieduta dallo chef Carlo Cracco, ci si inoltra nelle frazioni rurali e di nuovo ci si immerge nelle campagne lombarde con le sue cascine, i mulini e i canali fino a tornare ad Abbiategrasso per una veloce sosta nel centro storico: l’antica piazza del mercato porticata, la basilica di S. Maria Nuova con il quadriportico rinascimentale e il castello visconteo.